Punti
di forza
e vantaggi
• assenza d’impatto ambientale.
• assenza di occupazione del territorio.
• ripopolamento ittico. aree degli impianti, destinate alla protezione delle specie marine con divieto di qualsiasi forma di pesca.
• incrementi del pescato delle zone limitrofe alle aree degli impianti.
• produzione di energia delocalizzata senza la necessità di creare reti fisse di distribuzione per centinaia di migliaia di isole nel mondo.
• autonomia energetica per arcipelaghi, isole, territori limitrofi a mari, oceani, grandi laghi.
• stabilità alimentare per isole tropicali, e non solo, garantita dalla possibilità di congelare il pescato o comunque utilizzare l’energia anche per altri scopi di necessità (relazioni ispettori onu).
• eliminazione di migliaia di batterie utilizzate in particolare sulle isole, per l’alimentazione di torce nelle ore notturne che, una volta esauste, finiscono in mare (relazioni ispettori onu).
• riduzione della deforestazione o eliminazione degli abbattimenti di alberi sulle isole.
• condivisione tecnologica ricarica cellulari, stabilità nelle comunicazioni, disponibilità energetica, etc.).
• facile incremento dell’energia in sur plus, semplicemente aggiungendo uno o più sistemi della tecnologia GEA con sistema GEA H24 alla “Farm Wave Energy” realizzata.
• trattamento dei rifiuti, con specifici trattamenti al plasma, di cui a tecnologie da decenni presenti, ma, considerate altamente energivore, quindi, non utilizzabili perché troppo onerose, preferendo le discariche e l’inquinamento dell’ambiente. il trattamento può avvenire con materiale non selezionato ed è in grado di trattare anche materiale radioattivo proveniente da attività, ospedaliera, industriale, etc.
• ricollocazione delle materie prime; quando i “rifiuti” al termine del trattamento danno singas, idrogeno, acqua, vetro, lingotti di metalli da raffinare, etc. non possiamo più parlare di rifiuti ma di materia prima da trattare.
• impianti e loro sorveglianza. gli impianti di una certa dimensione produttiva necessitano di una adeguata sorveglianza, sia in relazione all’energia prodotta e sua destinazione, interventi di manutenzione, etc. detti impianti possono essere anche un valido ricollocamento di persone con problemi di deambulazione.